MOSTRE

Via Vai - seconda edizione

Dove: Hotel AbitArt - Roma

Quando: 14/05/2018

VIA… VAI…
Vita
Immagini
Arrivando

Vita
Andando
Interpreti

Allestimento espositivo nell’Hotel AbitArt, via Matteucci 10/20 Roma
Dal 14 maggio al 30 giugno 2018

Artisti
Francesca Bianchi , Silvano Debernardi, Patricia Glauser , Maria Lepkowska, Maria Paola Moretti, Manuela Scannavini , Remo Suprani, Trasformarte

Curatela:
Sonia Mazzoli e Marina Zatta

Un Hotel è un luogo di transito in cui si va per riandare via, in cui lo STARE è solo PERMANERE, uno spazio temporale provvisorio, un tempo estraneo, coincidente con l’espressione VIA VAI espressa nell’acronimo creato da Marina Zatta. In un Hotel si arriva, si sosta, si va. Per denominare il posto che ci viene assegnato, la Camera, utilizziamo un aggettivo possessivo Nostra, Mia, Tua, descrivendo un possesso che in realtà è illusorio: quello spazio non è Nostro, Mio, Tuo, lo utilizziamo in un lasso di tempo limitato estraneo alla Quotidianità, Esistenza, Vita che ci appartengono.

Anche gli spazi dedicati alle Arti sono provvisori, legati a un tempo relativo: Gallerie, Musei, Cinema, Teatri, Auditorium, e così via, sono zone di esistenza temporanea, legate a un ENTRARE che prevede un prossimo USCIRE, posti in cui VENIRE e ANDARE, per cui il VIA VAI caratterizza la temporaneità dei luoghi della fruizione artistica, posti in cui si arriva, si sosta, si va.

L’Arte stessa è uno spazio provvisorio giacché è legato all’esprimere il Pensiero che è volatile e fuggevole. L’Arte è un continuo divenire, racconta sé stessa nei secoli modificandosi e l’Artista è colui che esprime il cambiamento spostando di continuo le traiettorie narrative, portandoci in territori inesplorati, panorami in cui siamo accolti, ma che non ci appartengono: non sono pensieri Nostri, Miei, Tuoi.

Conseguenzialmente immaginare un rapporto concettuale legato alla transitorietà tra gli spazi reali della Galleria e dell’Hotel e quelli narrativi della Creazione Artistica è solo un mettere in relazione una comunicazione meno lontana di ciò che si può immaginare, è creare un nesso tra ciò che, nel suo non appartenere a nessuno, non essere Nostro, Mio, Tuo, trova buona parte della sua ragione di esistere.

l’Hotel AbitArt è situato nei pressi della Piramide Cestia, luogo centrale di Roma che ospita il monumento funebre dell’antico romano Caio Cestio, la Centrale Montemartini e il Cimitero Acattolico che ospita le tombe di numerosi intellettuali. L’hotel AbitArt oltre alla sua funzione alberghiera, è un luogo di accoglienza espositiva per l’Arte Contemporanea fondato sulla convinzione che: “L’Arte è qualcosa che deve far parte della vita quotidiana di ognuno di noi” partendo dall’idea che “Quotidianità, Familiarità e Accoglienza, debbano convivere e dialogare in modo creativo con Arte, Cultura e Modernità”.

Info: ass.soqquadro@gmail.com – soniagard@gmail.com – cell. 333.7330045


The House Electric

Dove: A plus A gallery, Venezia

Quando: 17.05.2018 - 11-08.2018

In occasione della Biennale Internazionale di architettura di Venezia, la galleria A plus A inaugura il 17 maggio 2018, la mostra The House Electric, con opere di Jochen Holz, M-L-XL studio e Richard Wheater.

Nel 1855 il poeta statunitense Walt Whitman celebra con la poesia Canto il Corpo Elettrico il corpo umano come il veicolo primario con cui esperire il mondo in cui anima e corpo sono equivalenti. Nella mostra The House Electric gli stessi temi vengono ripresi per essere applicati all'ambiente domestico, di cui si esplorano due elementi fondamentali: la luce al neon e i mobili. Ogni lavoro esposto condivide rimandi sensuali, in un rapporto di connessione e dialogo con la poesia. In particolare nella parte finale, il poema si articola in una lunga lista in cui sono elencate parti del corpo, alcune evidenti, alcune oscure, altre interne o minuscole. La struttura verbale viene eliminata, lasciando che siano gli oggetti ad assumere la funzione di soggetti. Un processo che rileviamo anche nel percorso della mostra che si costruisce attraverso l'orchestrazione dei singoli elementi di design in dialogo con le opere d'arte.

Partner aziendali del progetto:
Ditta Braggio di Vicenza,
Azienda Vinicola Drusian.
Marketing advisor Kumaux

The House Electric
17.5 — 11.08.2018 Preview: 17.5. 2018 at 6 pm A plus A Gallery

Works by
Jochen Holz, M–L–XL and Richard Wheater

Contacts
A plus A gallery
San Marco 3073, Venezia 30124
www.aplusa.it
info@aplusa.it
Phone +39 041 2770466


Senza Titolo „Voglio Stupirvi

Dove: S. Maria La Nova - Napoli

Quando: 29/04/2018 - 04/05/2018

Senza Titolo „Voglio Stupirvi „
Un progetto di Mangiacapra Giovanni

mostra collettiva di arte contemporanea presso il chiostro di S. Maria La Nova, 
"Napoli Città Metropolitana"
SALA adiacente del Consiglio Metropolitano della Città di Napoli
durata fino al 4 maggio 2018



ARTISTI: Elena Bottari, Gabriele Salvo Buzzanca, Tonia Catalano, Micaela De Vivo, Patricia Glauser, Stefania Marino, Giovanni Mangiacapra, Lisa Stefani
PAROLE CHIAVE : contaminazione progettuale e tecnica, pensiero critico, sperimentazione, libertà, scultura, pittura, installazione, dialogo gestuale, sinergia, ricerca-azione.
La mostra collettiva Dal titolo: SENZA TITOLO Voglio “STUPIRVI! ” Libera dal peso di dare un TITOLO alla mostra questa mostra di arte contemporanea vuole far emergere i molteplici linguaggi che può presentare l’arte contemporanea aprendosi alle innumerevoli prospettive. Oggi più che mai chiedere agli artisti di lavorare liberamente senza condizionamenti, esprimersi anche attraverso le proprie emozioni per poi ricevere la meritata gratificazione. SENZA TITOLO “Voglio STUPIRVI! ” senza nessuna presunzione libera da ogni vincolo artistico chi espone dando opportunità di presentare se stessi ma anche rappresentare lo spazio che li circonda intorno a noi, siamo circondati da una infinità di luci di forme e di continue notizie che ci riempiono la testa ed invadono il mostro spazio, il nostro corpo. Oggi l’arte contemporanea non resta mai ferma si muove, anticipa i tempi e i modi del vivere umano, denuncia in modo forte tutto ciò che succede intorno a se, senza paura contrattacca chi oggi offende gli uomini e le donne e chi violenta la natura, gli artisti invitati possono raccogliere attraverso la propria arte questo quotidiano.
progetto artistico e curatela Giovanni Mangiacapra

Ifo: 339 7919227 http://www.connessionicontemporanee.it/ e-mail  giovanni.arte@virgilio.it


Artista inversoperverso

Dove: Caffè Letterario - Roma

Quando: dal 05/05/2018 al 19/05/2018

Esposizione Personale di Arte Contemporanea: Artista inversoperverso
Artista: Artista inversoperverso
Curatore: Pamela Cento.
Dove: Galleria CL, Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide)
Quando: dal 5 al 19 maggio 2018
Inaugurazione: sabato 5 maggio, dalle 19.00 alle 22.00
Info: www.elenabernardi.com, www.artistainversoperversoexpo.com

La Galleria Elena Bernardi e l’Associazione Anima e Corpo presentano l’esposizione di Artista inversoperverso presso il Caffè Letterario di Roma, lo spazio multifunzionale tra i più conosciuti della Capitale. Un percorso espositivo di circa quaranta opere, la maggior parte inedite, che costituiscono degli approfonditi appunti visivi di un diario personale in cui Artista inversoperverso riporta le proprie interpretazioni generate dalla con-fusione di sogno e realtà. Quando di sogno si tratta, il suo è un dormire a occhi socchiusi, un dormiveglia che fa emergere stati di coscienza alterati da un fagocitare tutto ciò che è dentro e fuori. Vorace di immagini, di tutto ciò che vede, le opere di Artista inversoperverso costituiscono una finestra sul mondo anche al senso di una finestra chiusa ermeticamente all’esterno: lo vede e lo sente psichicamente riuscendo con una linea a ricostruirne i contorni, senza nessuna immersione fisica in esso. E’ la distanza che genera l’essere spettatore degli altri e di se stesso, distanza che lascia attoniti e inermi i suoi personaggi. Una volta assimilato ogni input deve essere trasformato ed espulso da Artista inversoperverso attraverso il procedimento artistico catartico: deiezioni ed emozioni si tramutano nel denso colore a smalto o in materia iridescente e impalpabile che come lacrime si riversa silente dall’ovunque. Non c’è nessuna deflagrazione, nessun corpo che urli e che ormai incapace di trattenere tutto il brutto e il bello del mondo si squarci, ma al contrario c’è il restare immobile come dentro ad una fotografia; nello stesso modo restano a vivere e a guardare tutti i coprotagonisti come le donne, il Sole, la Luna, il pesce o la barchetta a vela di quando si era bambini. Il linguaggio utilizzato, composto principalmente da colore e tratto asciutto, va diretto al punto focale e alla sintesi del discorso. Senza usare mezzi termini forma i suoi racconti, crudi e traboccanti di poesia, che chi vorrà entrarci dovrà poi ricomporre come fossero puzzle; a poco aiuteranno nella lettura le parole che solitamente Artista inversoperverso riporta direttamente all’interno dell’opera, frasi che a prima vista ingannano sembrando una mappa di orientamento alla lettura pittorica per rivelarsi subito dopo l’opposto aprendo a ulteriori enigmi e chiavi interpretative. Artista inversoperverso depista, come riescono a farlo gli artisti lontani dall’essere didascalici, decorativi o semplicisticamente comunicativi (tratto dal catalogo dell’esposizione a cura di Pamela Cento).
Interviste sul palco faranno conoscere ulteriormente l’artista e il suo mondo inverso e perverso.


Nicola Caredda - ANSWER42

Dove: Galleria Marconi - Cupra M.ma

Quando: 14/04/2018

La Galleria Marconi di Cupra Marittima sabato 14 aprile 2018 alle 18.00 propone ANSWER42, mostra personale di Nicola Caredda, che rientra nella rassegna Ti aspetto ANCHE domani. La mostra si avvale della curatela e del testo critico di Valentina Falcioni ed è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.
ANSWER42 è il quarto appuntamento di Ti aspetto ANCHE domani, rassegna che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2017/2018. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale Nicola Caredda potrà essere visitata fino al 12 maggio 2018 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.

“ANSWER42. Era così semplice. Bastava alzare lo sguardo. Da giorni, ormai, il cielo era una lastra di piombo dal quale barbagli iridescenti propagavano sottili lingue velenose. L’aria era rarefatta, prudeva in gola ogni volta che veniva inalata. Il tiepido calore della primavera non aveva mai fatto il suo ingresso. Al suo posto un bollore avvilente si era infilato nella quotidianità, accentuando la bizzarria di fronde perpetuamente ingemmate. Erano sempre più esigui i volontari che decidevano di uscire dai bunker per esplorare la nuova realtà. Lo sapevano anche i bambini che nella maggior parte dei casi la desolazione, la solitudine e il fallimento prendevano il sopravvento, smarrivano e infine inghiottivano i ricognitori. Eppure era così semplice. ANSWER42.” (Valentina Falcioni)

“Ti aspetto ANCHE domani perché? In tanti anni di attività ho avuto la fortuna di conoscere tantissimi artisti, di farli esporre, di aiutarli a valorizzare il proprio lavoro. Ogni volta che vedo una mostra installata, vedo un percorso che si compie e si apre a nuove prospettive. Mi sono reso conto in questo modo, però, che il momento migliore per vedere una mostra, per apprezzarla, per farla propria, è nei giorni successivi all’inaugurazione. Capita troppo spesso di vedere il momento dell’inaugurazione con tantissime persone che parlano, si confrontano, chiedono, ed è giusto che sia così perché l’inaugurazione ha questo scopo, permettere di potersi confrontare con artisti, curatori, critici, galleristi e far sì che le idee si incontrino e circolino. Eppure c’è sempre un po’ di confusione in queste occasioni, confusione che non permette di poter godere a pieno delle opere esposte. Ecco per questo ti dico, vieni all’inaugurazione, parleremo, rideremo, ci faremo una foto insieme, ma Ti aspetto ANCHE domani per gioire insieme dell’Arte e delle sue mille declinazioni”. (Franco Marconi)


Nicola Caredda - ANSWER42

scheda tecnica/technical card

curatore/curator by Valentina Falcioni
testo critico/art critic by Valentina Falcioni

ufficio stampa/press agent by Dario Ciferri
fotografia/photography by Catia Panciera
allestimenti/preparation by Pasquale Fanelli

dal 14 aprile al 12 maggio 2018
from 14th April to 12th May 2018
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30
opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.

Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com

Info
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703

web http://galleriamarconi.it/
e-mail galleriamarconi@vodafone.it
Facebook http://www.facebook.com/galleriamarconi
twitter https://twitter.com/GalleriaMarconi


ArteVicenza 2018

Dove: Vicenza

Quando: dal 6 al 9 aprile

Dal 6 al 9 aprile presso la Fiera di Vicenza si svolgerà la seconda edizione di ArteVicenza, mostra mercato d’arte moderna e contemporanea. Quattro giorni di mostre, eventi, incontri per un’immersione nell’arte moderna e contemporanea: da quella già affermata a quella emergente, con opere dai valori importanti. Altissimo il livello degli espositori che propongono ai visitatori una selezione raffinata di opere dei Maestri del Novecento come Fontana, De Chirico, Balla, Burri, Bonalumi, Carrà, Guttuso, Castellani, Morandi, Christo e Scanavino, per citarne solo alcuni.

ArteVicenza coniuga il carattere economico proprio del mercato artistico all’alto livello qualitativo della proposta culturale, avvicinando migliaia di visitatori ai “grandi” dell’Arte Moderna e Contemporanea. Inoltre da quest’anno la fiera amplierà ulteriormente la sua offerta lanciando la mostra mercato Antiquaria Vicenza, nuovo appuntamento nordestino dedicato ai collezionisti, agli appassionati, ma anche ai “curiosi” che si affacciano per la prima volta al mondo dell’antiquariato. Un format rinnovato e dinamico all’interno degli spazi di ArteVicenza, con un allestimento luminoso e contemporaneo ad esaltare le bellezze dell’arte antica.

Da sottolineare anche la presenza di artisti in crescita nelle valutazioni, crescita che dà ai collezionisti una soddisfacente resa economica. La scelta di Vicenza quale sede di questa importante rassegna fieristica non è casuale, forte di un territorio artisticamente ed economicamente fiorente.

In quest’ottica si colloca la collaborazione con Banca Mediolanum: arte è soprattutto cultura, ma anche investimento in cui l’aspetto economico sicuramente non è prescindibile, almeno in una Artefiera, da quello culturale.

Pertanto, oltre il piacere di “gustare” circa 5000 opere presenti in esposizione, c’è il piacere di acquistare opere che sicuramente possono dare, nel breve/medio tempo, una resa economica sicuramente superiore agli investimenti tradizionali, come l’immobiliare e il mercato azionario, che negli ultimi anni hanno accusato perdite considerevoli.



PREVIEW AD INVITI
giovedì 5 aprile dalle ore 18.00

ORARI
da venerdì 6 a domenica 8 aprile
dalle 10.00 alle 20.00
lunedì 9 aprile
dalle 10.00 alle 13.00

DOVE
Quartiere Fieristico di Vicenza
PAD. 7

INGRESSI
Via dell’Oreficeria, 16 – 36100 Vicenza

SETTORI
Arte Moderna e Contemporanea; Contemporary Art Talent Show, librerie ed editoria d’arte.

SITO INTERNET

www.artevicenza.net



SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

NORD EST FAIR SRL
Via A. Costa, 19 – 35124 Padova
Tel (+39) 049 8800305
Fax (+39) 049 8800944
E-mail giulia@fierenef.com


Incipit Call#01 “E Dio creò gr

Dove: KromArt gallery | via vestri

Quando: dal 23 marzo 2018 al 14 aprile

Incipit Call#01
“E Dio creò grandi balene” – Genesi

Esposizione fotografica collettiva a cura di Luisa Briganti
con le immagini di

William Davide Brio
Fulvia Cardella
Emanuele Gaudioso
Elio Lo Bascio
Cinzia Naticchioni
Agnese Samà
Pierluigi Razza


Dal 23 marzo al 14 aprile 2018
Inaugurazione venerdì 23 marzo ore 18,30
KromArt Gallery, Via Vestri, 28, 00151, Roma

Ingresso libero
Orari: Dal lunedì al venerdì, dalle 16.00 alle 19.30
Sabato su appuntamento
Domenica chiuso
Info:
phone +3933885785977
mail kromartgallery@gmail.com
site www.kromart.it


Via... Vai...

Dove: Hotel AbitArt - Roma

Quando: dal 19/03/2018 al 13/05/2018

VIA… VAI…
Vita
Immagini
Arrivando

Vita
Andando
Interpreti

Allestimento espositivo nell’Hotel AbitArt, via Matteucci 10/20 Roma
Dal 19 marzo al 13 maggio 2018

Artisti
Silvano Debernardi, Maria Lepkowska, Giovanni Mangiacapra,
Maria Paola Moretti, Trasformarte, Angela Scappaticci, Remo Suprani

Curatela:
Sonia Mazzoli e Marina Zatta

Un Hotel è un luogo di transito in cui si va per riandare via, in cui lo STARE è solo PERMANERE, uno spazio temporale provvisorio, un tempo estraneo, coincidente con l’espressione VIA VAI espressa nell’acronimo creato da Marina Zatta. In un Hotel si arriva, si sosta, si va. Per denominare il posto che ci viene assegnato, la Camera, utilizziamo un aggettivo possessivo Nostra, Mia, Tua, descrivendo un possesso che in realtà è illusorio: quello spazio non è Nostro, Mio, Tuo, lo utilizziamo in un lasso di tempo limitato estraneo alla Quotidianità, Esistenza, Vita che ci appartengono.

Anche gli spazi dedicati alle Arti sono provvisori, legati a un tempo relativo: Gallerie, Musei, Cinema, Teatri, Auditorium, e così via, sono zone di esistenza temporanea, legate a un ENTRARE che prevede un prossimo USCIRE, posti in cui VENIRE e ANDARE, per cui il VIA VAI caratterizza la temporaneità dei luoghi della fruizione artistica, posti in cui si arriva, si sosta, si va.

L’Arte stessa è uno spazio provvisorio giacché è legato all’esprimere il Pensiero che è volatile e fuggevole. L’Arte è un continuo divenire, racconta sé stessa nei secoli modificandosi e l’Artista è colui che esprime il cambiamento spostando di continuo le traiettorie narrative, portandoci in territori inesplorati, panorami in cui siamo accolti, ma che non ci appartengono: non sono pensieri Nostri, Miei, Tuoi.

Conseguenzialmente immaginare un rapporto concettuale legato alla transitorietà tra gli spazi reali della Galleria e dell’Hotel e quelli narrativi della Creazione Artistica è solo un mettere in relazione una comunicazione meno lontana di ciò che si può immaginare, è creare un nesso tra ciò che, nel suo non appartenere a nessuno, non essere Nostro, Mio, Tuo, trova buona parte della sua ragione di esistere.

l’Hotel AbitArt è situato nei pressi della Piramide Cestia, luogo centrale di Roma che ospita il monumento funebre dell’antico romano Caio Cestio, la Centrale Montemartini e il Cimitero Acattolico che ospita le tombe di numerosi intellettuali. L’hotel AbitArt oltre alla sua funzione alberghiera, è un luogo di accoglienza espositiva per l’Arte Contemporanea fondato sulla convinzione che: “L’Arte è qualcosa che deve far parte della vita quotidiana di ognuno di noi” partendo dall’idea che “Quotidianità, Familiarità e Accoglienza, debbano convivere e dialogare in modo creativo con Arte, Cultura e Modernità”.

Info: ass.soqquadro@gmail.com – soniagard@gmail.com – cell. 333.7330045


Premio Art Sesta Edizione

Dove: Caffè Letterario - Roma

Quando: 24/03/2018 - 12/04/2018

Esposizione di Arte Contemporanea: Premio Art Sesta Edizione – Primo Step Espositivo

Direzione Artistica: Pamela Cento

Coordinatrice: Anna Modeconi

Artisti: Carolina Bacci, Alessia e Bruno, Agnese De Romanis, Elen, Tiziano Gilardoni, Giovanni Giuliani, Kyo’o, Matteo Madara , Andrea Marongiu, Carlotta Morselli, Alessandra Nardi, Giulia Neri, Angelo Nunziata, Rudy Orly, Davide Pavan, Alain Pietrolongo, Giuseppe Russo, Matteo Silvestri

Staff: Cento Produzioni Arte e Comunicazione, Caffè Letterario

Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide)

Quando: dal 24 marzo al 12 aprile, dalle 10.30 alle 18.00

Inaugurazione: Sabato 24 marzo, dalle 19.30 alle 22.00

Info e STREAMING: www.premioart.it

Sabato 24 marzo prende avvio la sesta edizione del Premio Art, il concorso di arte visiva che negli anni ha esposto le opere di centinaia di artisti provenienti dall’Italia e dall’estero portando migliaia di fruitori a votare l’artista prescelto.

Dal 24 marzo al 12 aprile, presso il rinomato Caffè Letterario di via Ostiense, lo spazio multifunzionale di mille metri quadri dedicati all’arte, alla cultura e al design tra i più conosciuti della Capitale, sarà possibile ammirare le opere degli artisti Carolina Bacci, Alessia e Bruno, Agnese De Romanis, Elen, Tiziano Gilardoni, Giovanni Giuliani, Kyo’o, Matteo Madara , Andrea Marongiu, Carlotta Morselli, Alessandra Nardi, Giulia Neri, Angelo Nunziata, Rudy Orly, Davide Pavan, Alain Pietrolongo, Giuseppe Russo, Matteo Silvestri.

Quali sono le emozioni di abbandonare o essere abbandonati da una casa vissuta? E ancora come esprimere e tradurre con il linguaggio dell’arte persone e territori incontrati, o avvenimenti che hanno segnato la Storia? Come cristallizzare in una fotografia il periodo di vuoto che lentamente porta al degrado dell’anima come di un oggetto? Mondi interiori impressi nella pellicola analogica o nei pixel digitali o ancora tra le trame della tela o della carta. Le opere in esposizione danno artisticamente le risposte anche a queste domande e il risultato è costituito da un percorso espositivo con più di sessanta opere inedite.

Come nelle precedenti edizioni il pubblico, dalla serata di inaugurazione, potrà votare sul sito www.premioart.it con lo stesso meccanismo di voto utilizzato nelle precedenti edizioni
da più di 35.000 persone.


Paolo Pibi - Bifrǫst.

Dove: Galleria Marconi - Cupra M.ma

Quando: 10/03/2018

La Galleria Marconi di Cupra Marittima sabato 10 marzo 2018 alle 18.00 propone Bifrost. La via tremula, mostra personale di Paolo Pibi. In occasione dell’inaugurazione Mizar Gaia Astrid Tagliavini e Salvo Lo Presti proporranno una breve performance di teatro-danza, costruita in rapporto con i lavori di Paolo Pibi. Mizar Gaia Astrid Tagliavini è direttrice della compagnia professionale di arti performative e.artES CUM PANIS, Salvo Lo Presti è l’autore dei testi originali che accompagnano la performance. La mostra si avvale della curatela e del testo critico di Valentina Falcioni ed è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte.

Bifrost. La via tremula è il terzo appuntamento di Ti aspetto ANCHE domani, rassegna che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2017/2018. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale Paolo Pibi potrà essere visitata fino al 7 aprile 2018 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.

La curatrice Valentina Falcioni racconta in questo modo la ricerca artistica di Paolo Pibi: “Qualcuno una volta ha detto che per vedere l’arcobaleno, bisogna imparare ad amare la pioggia. Per godere appieno della sua bellezza forse è necessario conoscere tutte le sue sfumature: il divino blu, l’aristocratico rosso, l’instabile verde, il menzognero giallo, lo stimolante arancione, lo spirituale indaco. Come ha scritto Dominique Simonnet: «I colori non sono irrilevanti, tutt’altro. Veicolano dei codici, dei tabù, dei pregiudizi cui obbediamo senza saperlo, possiedono significati reconditi che influenzano profondamente il nostro ambiente, i nostri comportamenti, il nostro linguaggio e il nostro immaginario». Osservando attentamente le opere di Paolo Pibi, ci si rende conto che tutte le tinte appartengono ad un bagaglio antropologico che inizia a stratificarsi sin dai primi mesi di vita. Ogni nuance, inoltre, ha la capacità di influenzare la psiche e provocare precise reazioni emotive. Concatenate in uno scenario onirico, diventano le protagoniste di un viaggio incrostato di leggende che inconsapevolmente hanno influenzato il percorso sentimentale e creativo dell’artista di origini sarde.”

“Ti aspetto ANCHE domani perché? In tanti anni di attività ho avuto la fortuna di conoscere tantissimi artisti, di farli esporre, di aiutarli a valorizzare il proprio lavoro. Ogni volta che vedo una mostra installata, vedo un percorso che si compie e si apre a nuove prospettive. Mi sono reso conto in questo modo, però, che il momento migliore per vedere una mostra, per apprezzarla, per farla propria, è nei giorni successivi all’inaugurazione. Capita troppo spesso di vedere il momento dell’inaugurazione con tantissime persone che parlano, si confrontano, chiedono, ed è giusto che sia così perché l’inaugurazione ha questo scopo, permettere di potersi confrontare con artisti, curatori, critici, galleristi e far sì che le idee si incontrino e circolino. Eppure c’è sempre un po’ di confusione in queste occasioni, confusione che non permette di poter godere a pieno delle opere esposte. Ecco per questo ti dico, vieni all’inaugurazione, parleremo, rideremo, ci faremo una foto insieme, ma Ti aspetto ANCHE domani per gioire insieme dell’Arte e delle sue mille declinazioni”. (Franco Marconi)


Paolo Pibi - Bifrost. La via tremula

scheda tecnica/technical card

curatore/curator by Valentina Falcioni
testo critico/art critic by Valentina Falcioni

ufficio stampa/press agent by Dario Ciferri
fotografia/photography by Catia Panciera
allestimenti/preparation by Pasquale Fanelli

dal 10 marzo al 7 aprile2018
from 10th march to 7th april 2018
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30
opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.

Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com

Info
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703

web http://galleriamarconi.it/
e-mail galleriamarconi@vodafone.it
Facebook http://www.facebook.com/galleriamarconi
twitter https://twitter.com/GalleriaMarconi

in collaborazione con
e.artES CUM PANIS
https://www.facebook.com/eartES-cum-panis-2025808644331930/


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