MOSTRE

Risveglio -Alessio Della Valle

Dove: Canova22

Quando: 11/06/2016

Mostra personale di Alessio Della Valle
“Risveglio”
Lo spazio espositivo e culturale Canova22, parte dell’antica fornace dello scultore e pittore italiano Antonio Canova, restituito al pubblico nelle vesti native della produzione artistica, è lieta di ospitare da sabato 11 giugno alle ore 18.30 fino a domenica 19 giugno, la mostra personale dell’artista Alessio Della Valle dal titolo “Risveglio” a cura di Rezarta Zaloshnja.
In questa mostra Alessio Della Valle, il cui repertorio creativo spazia tra pittura, fotografia, regia e musica, ripercorre l’idea del risveglio nell’arte, come si evince anche dal titolo della mostra stessa. La pittura, la fotografia e il video-art, forme d’arte che animeranno gli spazi Canova22, vengono marcate intensamente dalla ricerca del sé, in una chiave di lettura in cui il continuo risveglio con note esperienziali liquide, perfeziona i vari strati sensibili dell’essere, conducendo un mutamento che genera scintille luminose nell’arte, ovvero il “sale” di una operazione di trasmutazione alchemica. Naturalmente, tali segni alchemici si materializzano al pubblico anche nella scelta dell’artista di usare nei suoi quadri l’“oro” o nella scelta di richiamare/risvegliare la forza di Kundalini per mezzo dell’arte.
Incontreremo nelle sue opere una viva ed attiva simbologia mappata all’insegna dell’arte del risveglio, come coscienza delle immense corrispondenze tra l’uomo come microcosmo e la totalità del cosmo. La coscienza, come sorgente di una continua ed intensa ricerca dell’incontro con il dialogo mistico e tramutata in mediazione consapevole di tale processo, visualizza e fluisce l’energia focalizzando mappe di luce. Naturalmente, questo percorso conduce ad un’esperienza interiore e non solo, unica, e che indica la via da percorrere divenendo testimonianza del fenomeno del risveglio.
Molte opere in mostra a Canova22, sono parte di un percorso iniziato dall’artista a Firenze nel 2003 che si contestualizzano con il movimento artistico “il Risveglio”, da lui creato. Il manifesto e le opere dello stesso movimento artistico furono pubblicate ed ebbero il patrocinio dell’Unesco. Per l'occasione sarà proiettata la videoproiezione del lungometraggio della video arte "The Lamb Lies Down on Broadway" dei Genesis diretto da Alessio Della Valle.

Biografia:
Alessio Della Valle - regista, fotografo, musicista, scrittore e inventore, è nato a Firenze nel 1978.
Ha una laurea in cinema al DAMS di Bologna, un diploma in regia teatrale presso il Samuel Beckett Center del Trinity College (Dublino) e un Master in “Film Directing” presso The Los Angeles Film School (California) e ha frequentato l’Accademia Musicale di Firenze.
Ha vinto vari premi, festival ed ha inoltre ricevuto una “Honoring Proclamation” dal sindaco di Los Angeles per il suo lavoro di regista. Ha curato la regia dell'Opera Lirica "La Fanciulla del West" di Giacomo Puccini a Los Angeles.
Alessio è vincitore della Borsa di Studio Fulbright/Sergio Corbucci in regia cinematografica e del Premio RAI “Umberto Benedetto” Microfono di Cristallo.
Vive e lavora tra Firenze, Roma e Los Angeles.
Arte:
Autore del Manifesto dell’Arte del Risveglio e fondatore del movimento. Il Manifesto ha ricevuto il patrocinio del Centro UNESCO di Firenze e della casa editrice Vallecchi (la stessa che pubblicò il Futurismo) ed è stato pubblicato dalla rivista della Federazione Italiana Club e Centri UNESCO. La prima mostra collettiva si è tenuta all’Uffizi Center ArtGallery.
Musica: Polistrumentista.
Registrati 4 CD autoprodotti con band dell’underground fiorentino, tra cui Mary Takes a Trip. Numerosa attività concertistica.
Fotografia e Pittura:
Mostre sia personali che collettive a: Firenze (Stazione Leopolda, Container, Tenax, ecc.), Bologna (Villa Serena), Dublino (The Globe, Atrium Gallery, County Kildare Library), Praga (Divadlo Komedie Gallery).
Assistente pittore del Maestro Luciano Guarnieri per la realizzazione di tre affreschi nella cappella della Misericordia di Badia a Ripoli.

Luogo: Canova22 - Via Antonio Canova 22, Roma
http://www.canova22.com/gallery/
Orario di apertura: tutti i giorni dalle 11.00-13:30/ 14:30-19.30
Biglietto - Ingresso libero
Vernissage: 11 giugno (sabato) dalle 18:30 alle 22.00


Contatti
Artista: Alessio Della Valle – sito: http://www.alessiodellavalle.com/- e-mail: jim@alessiodellavalle.com - Saatchi Art: http://www.saatchiart.com/art/Painting-Golden-Angel/872269/2919698/view
Curatore: Rezarta Zaloshnja – e-mail: rezartazaloshnja@gmail.com - tel. +393207578127


Expo MCdA parte la VI edizione

Dove: San Benedetto del Tronto

Quando: 28 maggio 2016

Marche Centro d’Arte (MCdA) si prepara ad incontrare un’altra volta il territorio piceno, sabato 28 maggio alle 17.00, in contemporanea nelle varie sezioni, si inaugura la VI edizione dell’Expo di arte contemporanea di Marche Centro d’Arte (Expo MCdA).
Expo MCdA 2016 coinvolge tre città, Cupra Marittima, Monsampolo del Tronto, San Benedetto del Tronto. Le città ospitano le sei sezioni, mettendosi in rete tra loro e costruendo un ponte ideale nel territorio piceno, alle sei sezioni si affiancano tre eventi esterni e un evento speciale.
Expo MCdA 2016 si conclude il 26 giugno 2016 a Cupra Marittima e a San Benedetto del Tronto, mentre a Monsampolo del Tronto potrà essere visitato fino al 28 agosto 2016.
L’evento è organizzato con il patrocinio della Provincia di Ascoli Piceno, della Fondazione Carisap e dei comuni di Cupra Marittima, Monsampolo del Tronto e San Benedetto del Tronto.
San Benedetto del Tronto ospita l’Expo all’interno del PalaRiviera, una struttura che accompagna dall’inizio Marche Centro d’Arte mostrandosi di una flessibilità e di un fascino che si rinnova ogni anno. Le sezioni ospitate al PalaRiviera sono
Il tempo è breve a cura di Valentina Falcioni è la sezione che presenta i lavori degli artisti scelti attraverso la Selezione MCdA: Gennaro Branca, Andrea Cerruto, Fabrizio Cordara, Valentina De Rosa, Gian Luca Doretto, Bert Feddema, Luigi Grassi, Pina Inferrera, Angelo Maisto, Max Mazzoli, Giordano Rizzardi, Silvia Sanna;
Il tutto è più della somma delle sue parti a cura di Maria Letizia Paiato, presenta una riflessione sul concetto di disabilità attraverso i lavori di Matteo Basilé, Sonia Bruni, Roberto Cicchinè, Mary Cinque, Danilo De Mitri, Rocco Dubbini. Claudio Gaetani, Giovanni Gaggia, LIUBA, Stefano W. Pasquini, Roberto Sala, Rita Vitali Rosati, Corso di Teoria e Pratica della Terapeutica Artistica dell'Accademia di Belle Arti di Brera - Milano;
2016 ODISSEA NELLA PITTURA - Meme o non meme a cura di Giovanni Manunta Pastorello e Josephine Sassu, offre una retrospettiva sulla pittura, costruita attraverso lo sguardo di due artisti, ed è composta da Adriano Annino, Silvia Argiolas, Irene Balia, Dario Carratta, Nicola Caredda, Marco Carli Rossi, Andrea Casciu, Andrea D’Ascanio, Roberto Fanari, Silvia Mei, Dario Molinaro, Narcisa Monni, Isabella Nazzarri, Vincenzo Pattusi, Paolo Pibi, Giuliano Sale.
A Cupra Marittima l’Expo è ospitato presso la Stazione ferroviaria – ex spogliatoi, uno spazio recuperato e restituito alla cittadinanza come luogo di incontri e cultura. Per questo luogo la curatrice Rebecca Delmenico ha progettato PLAYFUL, BYZARRE, RITUAL AND PASSIONATE un progetto che articola intorno al concetto di corpo le opere di Dorothy Bhawl, Francesco De Molfetta, Elena Monzo, Giovanna Ricotta.
A Monsampolo del Tronto sono gli spazi del Chiostro di San Francesco ad ospitare MCdA, un luogo suggestivo e affascinante ricco di storia che avvicina le opere custodite nel museo all’arte contemporanea. Le sezioni che possono essere visitate sono:
MIMESI - Architetture in Natura a cura di Simona Caramia, con il Coordinamento organizzativo Tommaso Palaia, offre una riflessione sull’ambiente naturale considerato lo sfondo della vita umana e presenta le opere di Michele Guido, Giuseppe Negro, Luana Perilli, Mariagrazia Pontorno, Zeroottouno;
VISIONI DI GAIA - Percezioni sensoriali e politiche della natura a cura di Lucia Zappacosta, è un progetto sulla percezione visiva della natura sulle scomposizioni e le approssimazioni della nostra mente e espone le opere di Lia Cavo, Laura Cionci, Andrea Di Cesare, Micaela Lattanzio, Raffaella Romano, Gloria Sulli, Lidia Tropea.
Sabato 28 maggio alle 17.30, in occasione dell’inaugurazione, al PalaRiviera ci sarà un evento speciale: la presentazione del progetto del lungometraggio Some are born to endless night nato dalla collaborazione dello scrittore Gianluca Di Dio con l’artista visiva Karin Andersen.
Expo MCdA non si ferma qui e alle sei sezioni ha affiancato tre eventi esterni a cura di Valentina Falcioni:
in|cosciensa - Personale di Roberto Cicchinè ospitata dal 19 marzo al 16 aprile 2016 presso la Chiesa di San Vincenzo e Anastasio di Ascoli Piceno;
“L’essenziale è invisibile agli occhi” - Personale di Giovanni Alfano ospitata dal 30 aprile al 28 maggio 2016 presso la Galleria Marconi di Cupra Marittima;
Vicinanze - Personale di Elena Giustozzi ospitata dal 4 giugno al 2 luglio 2016 presso la Galleria Marconi di Cupra Marittima.
Expo MCdA si sta sempre più consolidando come un momento di incontro culturale e umano nel territorio e arriva al termine di una stagione di eventi organizzati allo scopo di far comunicare idee, energie e linguaggi artistici diversi.
MCdA lavora da tempo su tre piani che affiancano e si incrociano: uno artistico, uno territoriale e uno scolastico. Le mostre di arte contemporanea sono state il motore pulsante di questa stagione, a queste si sono affiancati gli appuntamenti di “Le arti si incontrano”, le attività legate alla scuola e al territorio, che si sono concretizzate con gli spettacoli teatrali sul tema I Piceni “Alla ricerca delle nostre radici”, che raccontano ai ragazzi delle scuole medie la storia antica e avvincente del nostro territorio partendo dalla legenda del picchio fino ad arrivare all’eroica difesa portata avanti dai Piceni contro i Romani.
Expo MCdA già dalle prime edizioni ha mostrato cosa possono offrire artisticamente e culturalmente le Marche, ma soprattutto ha cercato di diventare un polo di attrazione per la creatività a livello nazionale e non solo. Indispensabile per il progetto è l’idea di fare rete, di convogliare energie e intuizioni per far crescere il territorio e renderlo sempre più vivo e vivace. MCdA ha cercato di ampliare ancora una volta il proprio cerchio, accostando ad alcuni artisti che vi hanno già partecipato, altri che hanno portato freschezza e vivacità di idee.

Scheda tecnica

Curatori: Simona Caramia, Rebecca Delmenico, Valentina Falcioni, Maria Letizia Paiato, Goivanni Manunta Pastorello, Josephine Sassu, Lucia Zappacosta.

ufficio stampa: Dario Ciferri – comunicazione@marchecentrodarte.it

web: http://www.marchecentrodarte.it/
Facebook: https://www.facebook.com/marchecentrodarte
Twitter: https://twitter.com/mcdarte

Periodo
dal 28 maggio al 26 giugno (San Benedetto del Tronto – Cupra Marittima)
dal 28 maggio al 28 agosto (Monsampolo del Tronto)

spazi:

Pala Riviera
Via Paganini, 10
63074 San Benedetto del Tronto (AP)
Tel: 0735395153
mail: info@palariviera.it
Orario: tutti i giorni 20.00 – 23.00

Stazione Ferroviaria – ex spogliatoi
Piazza della Stazione
63064 Cupra Marittima (AP)
Tel: 0735779193
email: iat@comune.cupra-marittima.ap.it
Orario: venerdì - sabato – domenica 17.00 – 19.00

Chiostro di San Francesco
piazza Marconi, 2
63077 Monsampolo del Tronto (AP)
Tel 3771500858
email: monsampoloborgoaccogliente@gmail.com
Orario: tutti i giorni 16.00 – 19.00

info
Email info@marchecentrodarte.it

Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703
e-mail galleriamarconi@vodafone.it


Attra-Verso

Dove: Teatro Vascello - Roma

Quando: 27/05/2016 - 27/06/2016

ATTRA-VERSO...

Vivere la vita, andare verso la Vita, attraversarla, fermarsi a sentirla, per sentire che ti attraversa e ti trasforma, attraverso la relazione, attraverso l'occhio che è il cuore della relazione, che guarda alla relazione, come una lente che cerca il silenzio per fermarsi a guardare dentro e fuori, per osservare l'altro, giocare con lui, sentire l'altro, superando le barriere.

AttraVerso è il titolo della Mostra di opere, maglie e bijoux di Manuela Scannavini – dal 27 Maggio 2016 per un mese all’Art Theatre Bio Bistrò, c/o il Foyer del Teatro Vascello – Via Giacinto Carini, 78, a cura di Laura Anfuso e dell’Artista, in collaborazione con l’attrice Luciana Codispoti e la partecipazione straordinaria di Arlecchino.

SCANNAVINI MANUELA
è nata a Roma nel 1970, sociologa, si laurea con il Prof. Domenico De Masi, dopo la laurea frequenta un
corso di PNL, Programmazione Neuro Linguistica e Web Design. Il suo amore per la scrittura e l’arte è sempre presente. Nel 2007 comincia il suo percorso artistico frequentando piccoli corsi di artigianato e pittura, in particolare con l’artista Luisa Galeotti ed in ultimo con la modellista ed artista Elena Binni de “ Lo spazio dell'Arte e Sartoria” grazie alla quale apprende la tecnica di stampa su carta e stoffa. Tra le mostre più recenti ricordiamo: Personale nel 2015 c/o il Foyer del Teatro Vascello di Roma dal titolo Frammenti di vita; In permanenza con piccole opere c/o la Galleria Officina dell'Arte - Via Fonteiana, 55/A di Alfredo Massarone nel 2014-2015 con due collage (Acqua e Contemplazione) e dal Gennaio 2016 con una riproduzione dell’opera Jobel (olio). L’artista è inserita tra gli artisti dell’Associazione Soqquadro.
Dal 5 AL 28 Marzo 2016 partecipa alla Rassegna di Arte Contemporanea al Femminile a cura dell'Associazione culturale Artinarte di Walter Necci e Paolo Viterbini c/o Palazzo Ruspoli – Nemi;

Il Vernissage si aprirà alle ore 21,00 con la presentazione delle opere a cura di Laura Anfuso e la suggestiva performance teatrale di Luciana Codispoti.

Alcune delle opere in mostra di Manuela Scannavini hanno già destato l’attenzione di critici importanti, come Acqua e Jobel.

Acqua (2014), il collage realizzato con una tecnica mista, china, acquerello, gel brillantini; cm 30X40, figura nel prestigioso catalogo, Maestri Selezione d’Arte Contemporanea, a cura del Prof. Vittorio Sgarbi, EA Editore, Marzo 2016 - (p. 233). Inserita anche nel numero speciale della rivista trimestrale “EFFETTO ARTE” Aprile 20016 – (p. 189);
Jobel (2015), l’opera realizzata con una tecnica mista, carboncino, olio, gel brillantini su carta, cm 47X37 è un omaggio poetico all’anno giubilare. Pubblicata sulla rivista diretta dal Prof. Paolo Levi, “EFFETTO ARTE”, nel numero di Gennaio 2016 (p. 227), è stata esposta in occasione della mostra presso la Sala del Bramante – Piazza del Popolo, dal 19 al 26 maggio 2016 – Collettiva ideata dal critico e saggista Sandro Serradifalco.
Manuela Scannavini è stata selezionata con le seguenti motivazioni: “Per il valido impegno artistico e per la sua spiccata personalità artistica. Un far arte pregiato e ricercato, dal grande impatto fruitivo, da cui emerge una continua ricerca tecnica, filtrata dai sentimenti e dalla rara dote della comunicatività”.

La ricerca è ampia e, nell’ultimo anno, Manuela Scannavini si è dedicata a due progetti importanti con la precisa volontà di far indossare ed abbracciare la sua arte con modalità diverse.
Nasce la linea di maglie d’autore in cotone organico 100%, acquistabili anche on line c/o Crea&Vesti di Silvia De Francesco, con la quale l’artista ha realizzato tutte le sue maglie.
Grazie alla preziosa collaborazione con l’artista ed amica Elena Binni, nasce anche un pupazzo di pezza dal sapore antico, che rivela un’attenzione particolare ai dettagli e alla scelta del materiale per la realizzazione. Rigorosamente “made in Italy” e, dalla tiratura limitata, ha un valore speciale perché segna il legame artistico tra mamma e figlio. Il progetto parte, infatti, da un disegno realizzato a quattro mani. Da uno schizzo del bimbo di quattro anni, durante un viaggio in macchina con la famiglia, “l’artista mamma” comincia ad immaginare un piccolo dinosauro; dopo averlo realizzato, lo propone al figlio il quale si mostra divertito dalla complicità della madre a cui risponde con una rivelazione gioiosa, il nome del dinosauro: Collolungo Bruscolino. Il disegno, depositato con un codice di paternità, diventa anche una maglia originale.

Per l’occasione sarà possibile ordinare la maglia che firma il progetto solidale UNA MAGLIA PER ANDREA. L’artista, da sempre molto impegnata nel sociale donerà alcune stampe, due maglie ed un bijoux di sua produzione a scelta. A fine serata verrà lanciata la riffa per Sale in Zucca Onlus e le persone che parteciperanno potranno contribuire a sostenere l’Associazione che riceverà una parte del ricavato.

L'Associazione Sale in Zucca Onlus si dedica al mondo dell'infanzia ed in particolare ai bambini romani che vivono la non facile esperienza del ricovero ospedaliero. L'obiettivo è contribuire all’umanizzazione delle cure ospedaliere grazie alla ludoterapia. I ludoterapisti, attraverso il gioco, aiutano i bambini ospedalizzati ad esprimere le proprie emozioni durante il periodo di degenza, senza perdere di vista la distrazione e il divertimento, stati d'animo che appartengono all'età infantile e che aiutano i piccoli. Si cerca di portare l'attenzione verso il gioco e non verso la cura.
Con Sale in Zucca Onlus collaborano psicologi, psicoterapeuti, attori, burattinai, musicisti, antropologi e molti operatori sono genitori. L’associazione Sale in Zucca Onlus è attiva sul territorio romano con attività ludoterapica; attualmente opera presso i seguenti reparti pediatrici:
Neurochirurgia Infantile Pol. A. Gemelli di Roma;
Oncologia pediatrica Pol. A. Gemelli di Roma;
Ematologia pediatrica Pol. Umberto I di Roma.


Manuela Scannavini
http://mum-art.it/
www.m-scalaboratorio.tumblr.com


YACHTS&GENTLEMEN

Dove: Palazzo Borromeo d’Adda

Quando: 16 - 22 maggio 2016

16 - 22 maggio 2016

Palazzo Borromeo d’Adda, via Manzoni 41, Milano


YACHTS&GENTLEMEN


Grandi barche e grandi uomini che hanno scritto la storia della nautica.


La mostra fotografica YACHTS&GENTLEMEN, allestita nel chiostro di Palazzo Borromeo d'Adda in via Manzoni 41 a Milano, racconta la storia di alcune grandi barche e dei loro armatori che hanno lasciato il segno nella memoria degli appassionati del settore e non solo. L’iniziativa, ideata e realizzata dall’Associazione Montenapoleone, si inserisce nel calendario della manifestazione MonteNapoleone Yacht Club & Unique, in programma dal 16 al 22 maggio con il patrocinio del Comune di Milano. Il titolo della mostra YACHTS&GENTLEMEN persegue l’obiettivo di descrivere lo stretto rapporto tra armatore, designer e costruttore che porta a grandi risultati, a prodotti che non invecchiano, che scrivono la storia.

La nave, che in molti ricordano, quella che ha fatto scoprire al grande pubblico il piacere del mare, è il Christina di Aristotele Onassis, frequentata dai potenti del mondo. Se il Christina è stato protagonista per mondanità, altri yacht lo sono stati per innovazione e per le idee che hanno sviluppato. Come Nabila di Adnan Khashoggi, disegnato da Bannenberg o Stealth di Gianni Agnelli, una imbarcazione, disegnata da German Frers, che ha segnato un confine tra il vecchio modo di andare per mare e il nuovo, fatto di stile, tecnologia e velocità. Oltre agli uomini famosi, ci sono però anche armatori poco noti nel mondo della nautica, come il gallerista newyorkese Arnold Glimcher, il primo a superare il milione di dollari nella vendita di un’opera di un artista vivente con Three Flags di Jasper Johns, proprietario di Ghost disegnato da Luca Brenta e Lorenzo Argento. Anche le dimensioni hanno avuto un ruolo importante, in una crescita un po' folle che ha reso le barche difficili da condurre, al punto che c’è chi, pur avendo sfiorato il limite massimo, ha scelto di ridurre le misure per sentire il mare più vicino. Il più grande yacht attualmente navigante è Azzam: 180 metri per 94 mila cavalli installati. La sua linea estetica è stata ideata da Nauta Yachts, studio con sede milanese.


Gran parte delle foto della mostra sono di Carlo Borlenghi, fotografo noto in tutto il mondo per il suo gusto e la sua bravura nel cogliere momenti e atmosfere. La mostra è curata dal giornalista e scrittore esperto di nautica Antonio Vettese.


mostra YACHTS&GENTLEMEN

Palazzo Borromeo d’Adda, via Manzoni 41, Milano

orari: dal 16 al 22 maggio 10–19, mercoledì 18 apertura fino alle 22


per informazioni:

www.montenapoleone.luxury/it.html


Moda, Design & Fragole piccant

Dove: Roma V. Cola di Rienzo 267/A

Quando: 18/05/2016

Dal 18 al 28 maggio si svolgerà nella boutique Angelo Di Nepi, a Roma in via Cola di Rienzo 267/A, una mostra/evento di Moda e Ecodesign realizzato dalle Artiste Gloria Tranchida e Simona Vitello. All’esposizione del settore Moda partecipa Zero Spaccato con i suoi accessori.

L’esposizione vuole coniugare idealmente la creatività della Moda e del Design italiano con la freschezza e il rinascere della Natura nella stagione della Primavera, che viene rappresentata dal frutto che meglio rappresenta questo periodo dell’anno: la Fragola.

Il Made in Italy, con la sua caratteristica creatività che coniuga l’Arte e la Tradizione Artigianale con la Ricerca Stilistica rappresenta un ideale contatto diretto con la Natura e il suo evolversi nel tempo, nelle stagioni e nelle ere, attraverso lo svolgersi in un percorso che attualizza una maestria lunga secoli che, rivolgendo lo sguardo sul Mondo, si ispira alle forme naturali che ci circondano.
I Paesaggi, l’Arte, il Cibo, il Design, la Moda, l’Artigianato, l’Italia rappresenta da secoli il vivere all’insegna dell’Armonia e della Meraviglia.

Per una settimana la boutique Angelo Di Nepi si trasformerà in istallazione in cui si confronteranno la Moda e il Design unendosi tra loro con l’utilizzo di elementi della Natura e, per creare attraverso il gusto una sensazione di Armonia con lo svolgersi della Primavera, ai visitatori verranno offerte delle Fragole.


Dove: Boutique Angelo Di Nepi – Via Cola di Rienzo 267/A
Quando: dal 18 al 28 maggio 2016
Orari di apertura: dal martedì al sabato 10.00/20.00 – Lunedì 13.00/20.00 – Domenica chiuso
Info: ass.soqquadro@gmail.com - www.soqquadroarte.it - Cell. 333.7330045


Shpresa Tolaj Gjonbalaj

Dove: M.A.D. Gallery, MI

Quando: 14 maggio 2016

"IN THE MIDDLE OF REAL AND IMAGINARY"
Personale d’Arte contemporanea di Shpresa Tolaj Gjonbalaj

VERNISSAGE
Sabato 14 Maggio 2016 h17.00/19.30

Ingresso libero



Cosa c’è nel mezzo tra la realtà e l’immaginario?

A voi scoprirlo, venendo a conoscere personalmente l’Artista e l’esclusiva collezione di opere che danno il titolo alla Mostra e la caratterizzano.

Shpresa ci racconterà, attraverso i suoi pezzi, come rappresenta la realtà, come la “compromette” con lo scatenarsi di un elemento fantastico inaspettato, come nascono in lei la curiosità e il desiderio di abbattere il confine tra realtà e immaginazione, superandolo, fino a quando i due mondi si mescolano e si ritorna ad una realtà ormai modificata e abbellita dalla fantasia.


L’ A R T I S T A

Sphresa Tolaj Gjonbalaj è un'artista che si lascia guidare totalmente dalle sue emozioni e nelle sue opere è immediatamente percepibile questa sua libertà emotiva.
I colori utilizzati e predominanti esprimono profondità ma allo stesso tempo estrema fluidità. Tutto questo è dettato della personalità dell'artista che la porta a considerare l'arte come elemento principale e creatore, un binocolo attraverso il quale osservare la realtà senza tralasciare quelle che sono le nostre emozioni. Le sue opere hanno la capacità di comunicare e soprattutto raccontare una storia, un frammento di vita, creando un legame indissolubile con se stessa.


“Per me l'arte è una particolare forma di espressione e comunicazione. Si tratta di un modo di esprimere sentimenti, emozioni, pensieri e osservazioni, e, come tale, consente di comunicare chi sei e quello che senti, perché l'arte è un linguaggio universale. Voglio esprimere fantasia, il mio stato emotivo, senza essere vincolata o condizionata da nulla, perché preferendo la spontaneità artistica, voglio raggiungere una mia autenticità, voglio essere solo e sempre me stessa”


"INSPIRATION"

Dove: M.A.D. Gallery, MI

Quando: 14 maggio 2016

"INSPIRATION"
Mostra Collettiva d’Arte Internazionale Contemporanea

OPEN COCKTAIL PARTY
Sabato 14 Maggio 2016 h17.00/19.30

Ingresso libero



Quando sei ispirato da alcuni grandi propositi, da qualche progetto straordinario, tutti i tuoi pensieri rompono le loro catene. La tua mente trascende le limitazioni, la tua consapevolezza si espande in ogni direzione e scopri te stesso in un nuovo, grande e magnifico mondo. Forze sopite, facoltà e talenti prendono vita, e scopri di essere una persona di gran lunga più grande di quanto tu abbia mai sognato essere.

MAD vuole celebrare tutto questo movimento e fermento dettato dall’ispirazione nella sua mostra in programma dal 14 al 28 Maggio 2016.

Quell’ispirazione che non dà preavvisi, che non si cattura perché quando la si vuole catturare, è andata via. Quell’ispirazione che permette di lavorare, su ciò che è in disordine, su impressioni inafferrabili, su cose impalpabili.
Quell’ispirazione che si fa sentire in ognuno di noi anche senza di noi.


A R T I S T I

KATERINA MACHYTKOVA, KATHY TAMAURA, ANDREA SCHWERY, SANDRA HELI, TOYOKO NISHIHARA, URTE’ JASENKAITE’, ANNA LOPOPOLO, JAGA, GARULPH, VALERIE HERBIN, TONY STUCKENS, JANE COWLES, STEPHANIE BOUVIER, GREETJE VAN DEN AKKER, MABO, JANE GOTTLIEB, DIMA VIRGE, MICHELE GSCHWIND, GODE WILKE, FABIO BELLONI, MARIE OTTEBY, TALINE BALIAN, MELANIE BOUCHARD, MUTA, MARCUS CARLSSON, MAURA PATRIZIA ZOLLER, TANA, LESZJA GASZTANY.



Il pittore subisce stati di pienezza e di restituzione.
È questo il segreto dell’arte.
Vado a passeggiare nella foresta di Fontainebleau, faccio indigestione di verde, devo pur liberarmi di questa sensazione in un quadro.
(Pablo Picasso)


Vertical Concept

Dove: Caffè Letterario, Roma

Quando: 06/05/2016 - 20/05/2016

Esposizione Personale di Arte Contemporanea: Vertical Concept.
Artista: Bruno Biondi.
Curatore: Pamela Cento.
Dove: Caffè Letterario, Via Ostiense 95, Roma (Metro Piramide).
Quando: da venerdì 6 al 20 maggio.
Inaugurazione: venerdì 6 maggio 2016, dalle 19.30 alle 23.00.
Diretta Streaming: ore 21.30 www.verticalconcept.net
Concerto (ore 22.00): Jerry Cutillo & Friends.
Info: www.brunobiondi.net

QUAL’E’ LA FORMA E IL RITMO DEL NOSTRO PENSARE?
Una risposta visiva la troviamo nelle opere di Bruno Biondi (in esposizione dal 6 al 20 maggio presso il Caffè Letterario di Roma), nella linea retta ripetuta, angosciata, ossessionata, imperfetta, a volte liberata e libera, a volte lasciata nella propria solitudine, a volte affiancata da una o più linee con la speranza che prima o poi si possano incontrare in quello spazio umano-non umano costituito dall’infinito.

La linea prevale nell’ovunque all’interno dello spazio materico e formale delle opere pittoriche di Bruno Biondi, dove la ripetizione, evidente e insistente, non è solo sperimentazione gestuale e materica ma è ricerca per oltrepassare i limiti del proprio pensare dandogli una forma e un ordine. Una improrogabile esigenza di sistemare i concetti, mettendoli in fila, uno per uno, riempiendo razionalmente lo spazio bidimensionale: questo è il primo punto da cui partire per liberarsi e accedere a traiettorie di infinito.

Le opere di Bruno Biondi sono create da materia corposa, acrilico, segatura, materiale utilizzato nell’edilizia: sostanza spessa e solida che racchiude la contrapposta immaterialità del dinamismo mentale.
Sperimenta e dosa bene la materia compositiva con un metodo del tutto razionale, dal bozzetto realizzato a mano passa al trasporlo sul supporto di media o grande dimensione sempre attraverso un approccio rigoroso che lo porta a segnare, a volte arrivando a graffiare o perfino a solcare la materia; di istintivo nel processo pittorico c’è ben poco, c’è invece una analisi a priori, un guardarsi nel profondo del sé, scavandosi dolorosamente ben prima di trovarsi di fronte al grande supporto vuoto che sarà riempito da elementi compositivi prima di tutto psichici e solo dopo tangibili.
Opere che nascono da un approccio catartico e dall’urgenza di portare fuori da sé il pensiero, quel pensiero che produce concetti (verticali perché aspirano all’infinito, andando oltre loro stessi) che entrando nella tela, e immaginariamente uscendo da essa, si liberano.
La comunicazione nell’arte pittorica avviene attraverso segni, si dice linguaggio e mai lingua, perché i significati dei segni sono ben più ampi di quelli di una lingua (come quella verbale), sono ambigui per loro natura e aperti alla pluralità di interpretazioni di chi guarda (più o meno bene…). Nell’operato artistico di Bruno Biondi la comunicazione avviene sempre attraverso lo stesso segno, la linea retta appunto, concetto primitivo affascinante che, nelle sue declinazioni sempre estremamente perfette e raffinate nella loro semplice complessità, ci parla della difficoltà di esistere e resistere nel percorso delle elaborazioni mentali che si mostrano prendendo forma e diventando veri e propri insiemi di concetti. Bruno Biondi ci parla del suo mondo psichico con un linguaggio dei segni, come se fossimo sordi, una via altra per comunicare senza fronzoli attraverso la metrica del segno verticale. Non è facile saperlo ascoltare, ma superato il primo spaesamento che deriva dal ritmo lineare e incessante, a guardare meglio ci si accorge che ogni linea retta ha una propria storia, nel suo farsi energia, concetto e materia.


Donne a Soqquadro

Dove: Casa Internazionale delle Donn

Quando: 06/05/2016 - 08/05/2016

Donne a Soqquadro
Un progetto di Marina Zatta
Casa Internazionale delle Donne – Sala Atelier – 6/8 maggio 2016

Soqquadro organizza tre giorni di esposizione di Arte, Moda e Design dedicati alle artiste dell’Associazione, nella settimana successiva alla Festa dei Lavoratori del 1° Maggio, perché le partecipanti possano auto-dedicarsi una Festa del Lavoro Creativo dello Donne. L’evento lascia alle Artiste in mostra tutte le possibilità di esprimersi con i propri personali linguaggi, artistici, tecnici e di settori di ricerca, unico comun denominatore è l’appartenenza al genere femminile.

La Casa Internazionale delle Donne è uno spazio vitale situato nel noto e caratteristico quartiere Trastevere, nel centro di Roma. Lo spazio occupa il seicentesco palazzo del Buon Pastore, dove per oltre tre secoli sono state rinchiuse donne imputante di “trasgressione” alle quali venivano imposti dei rigidi percorsi di “pentimento”. Questo spazio è stato riscattato dal movimento femminista romano che lo ha trasformato in un luogo dedicato alle donne, fulcro di energie vitali.

Soqquadro nasce nell'ottobre del 2000 e da allora ad oggi ha realizzato più di 150 mostre in spazi pubblici e privati, in Italia e all'Estero, collaborando con circa 500 artisti, pittori, scultori, fotografi, video artisti, performer, designer.

Artiste partecipanti: Martina Buzio, Valeria Di Blasio, Serena Facchiano, Sabrina Faustini, Flavia Manfroncelli, Tina Parotti, Angela Scappaticci, Maria Tindara Pruiti, Angela Valentini

Ecodesigners: Gloria Tranchida, Simona Vitello

Moda: Zero Spaccato
Eventi:
Venerdì 6 maggio ore 19.00 presentazione del libro
“Come è il panorama?” di Martina Buzio – “Echos Edizioni”

Domenica 8 maggio dalle ore 17.00 presentazione dei libri
“La vita a rovescio” di Simona Baldelli - Giunti Edizioni.
“Un caso come gli altri” Di Pasquale Ruju - E/O Edizioni

Collaborazione presentazione libri: Libreria Ubik – Monterotondo


Quando: 6-7-8 maggio 2016 orari: venerdì 18.00/20.30 – sabato e domenica 10.00/19.00
Dove: Casa Internazionale delle Donne, Sala Atelier
via della Lungara 19 – via San Francesco di Sales 1/A
Info: tel. 333.7330045 - ass.soqquadro@gmail.com - www.soqquadroarte.it


Giovanni Alfano - “L’essenzial

Dove: Cupra Marittima, Marche

Quando: 30/04/2016

La Galleria Marconi di Cupra Marittima presenta il quinto appuntamento della rassegna Cosa c’è di nuovo oggi?, infatti sabato 30 aprile alle 18.00 si inaugura “L’essenziale è invisibile agli occhi”, mostra personale di Giovanni Alfano. La mostra curata da Valentina Falcioni, autrice anche del testo critico, è organizzata da Galleria Marconi e Marche Centro d’Arte ed è l’Anteprima dell’Expo di arte contemporanea 2016 di MCdA.
“L’essenziale è invisibile agli occhi” è il quinto appuntamento della rassegna Cosa c’è di nuovo oggi? che accompagnerà la Galleria Marconi durante la stagione espositiva 2015/2016. La Galleria Marconi si trova in c.so Vittorio Emanuele II n°70 a Cupra Marittima. La personale di Giovanni Alfano potrà essere visitata fino al 28 maggio 2016 con i seguenti orari: lunedì – sabato 16.30 - 19.30.
Presentando la personale la curatrice Valentina Falcioni scrive: “«Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi» disse la volpe al piccolo principe e le opere di Giovanni Alfano evocano proprio il concetto espresso da Antoine de Saint-Exupéry. Su spazi lattescenti o fuligginosi un cono di luce guida progressivamente l’attenzione dell’osservatore verso la scena centrale, dove emergono bambini, giovani e anziani immortalati in un momento determinante della loro esistenza. […] Tutti i protagonisti non solo coprono il viso con i propri palmi, ma stanno per attraversare una tappa evolutiva, un incisivo evento transizionale. I lavori di Alfano ricordano che il termine mistero sia in greco che in latino deriva dal verbo chiudere e veniva utilizzato per far riferimento a quei riti esoterici in cui la prima fase era caratterizzata proprio dalla myesis. In diverse tradizioni antiche, infatti, gli iniziati venivano bendati con un velo che impediva loro di vedere. Questo veniva rimosso solo al culmine del rituale, quando l’adepto aveva compiuto il passaggio mistico che comportava il conseguimento del grado di epopteia, l’accesso a un nuovo livello di consapevolezza, il salto dalla cecità alla chiara visione della verità che corona l’universo sacro.”
“Non ricordo tutto quello che ho fatto in questi anni, ma ricordo bene tutti gli artisti con cui ho lavorato, il piacere delle discussioni sull’arte e sulla vita, il freddo di inverno e il caldo d’estate. La Galleria Marconi mi ha dato molto, un percorso umano e professionale ricco e avvincente, che si è incrociato strettamente con la mia vita, anche se non è tutta la mia vita. Penso agli affetti, alla famiglia, alla mia casa e a chi la frequenta. Penso di avere fatto molto, penso di avere ancora molto da dire e non voglio rinunciare a nulla di tutto questo. È con questo spirito che mi sono chiesto Cosa c’è di nuovo oggi? E adesso aspetto solo di avere la risposta.” (Franco Marconi)



Giovanni Alfano - “L’essenziale è invisibile agli occhi”

scheda tecnica/technical card

curatore/curator by Valentina Falcioni
testo critico/art critic by Valentina Falcioni

ufficio stampa/press agent by Dario Ciferri

fotografia/photography Catia Panciera
allestimenti/preparation Pasquale Fanelli - Andrea Fontana

dal 30 aprile al 28 maggio
from 30th April to 28th May
orario: lunedì-sabato dalle 16 alle 19.30
opening time: Mon-Sat 4 to 7.30 p.m.

Con il supporto di Ostello degli Artisti: http://www.appartamenti-cupramarittima.com

Info
Galleria Marconi di Franco Marconi
C.so Vittorio Emanuele, 70
63064 Cupra Marittima (AP)
tel 0735778703

web http://galleriamarconi.it/
e-mail galleriamarconi@vodafone.it
Facebook http://www.facebook.com/galleriamarconi
twitter https://twitter.com/GalleriaMarconi


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